Il conflitto fa parte della vita di tutti i giorni. 

C’è conflitto a casa, al lavoro, con gli amici e persino conflitti nella natura. Il fatto che si verifichi un conflitto non è il problema. È come risolvere i conflitti che contano di più. Come manager, l’ultima cosa che vuoi è avere un conflitto tra i dipendenti che comprometta tutta l’energia positiva sul posto di lavoro, creando un ambiente di lavoro stressante e improduttivo. 

Secondo un articolo su Forbes.com, il 50% dei dipendenti ha dichiarato di aver conseguito risultati inferiori quando in ufficio si è verificato un conflitto e il 46% dichiara di aver pensato di cambiare lavoro. 

Come leader, è importante cercare modi per ridurre le tensioni in ufficio. Ecco cinque suggerimenti per aiutarti a evitare conflitti sul posto di lavoro.

Incoraggia Positivamente

Innanzitutto, sii positivo e dai il feedback ai dipendenti. Fare ciò è semplice, veloce e fa sentire i dipendenti come se il loro lavoro fosse valutato. Essere coerenti con un feedback positivo insegnerà a tutti in ufficio a fare lo stesso. Una cosa da tenere a mente come manager è che sei anche un modello di ruolo.

 

Lavoro e umorismo

Usa l’umorismo per alleggerire l’umore in ufficio. Consenti ai dipendenti di divertirsi un po’ durante il lavoro. La maggior parte di noi trascorre più tempo al lavoro di quanto facciamo con i nostri amici e le famiglie. Se c’è un ambiente troppo serioso e non divertente, rischi di avere impiegati poco produttivi che molto probabilmente non dureranno molto a lungo all’azienda

Consapevolezza

Nonostante tutti gli sforzi per promuovere un posto di lavoro divertente e positivo, i conflitti sono tenuti a sorgere di volta in volta. Essere consapevoli di quale tipo di conflitto potrebbe essere in corso ti può essere molto utile. È legato allo spazio personale di qualcuno? Potrebbe essere un compito correlato al lavoro? È uno scontro di personalità tra due individui? Sapere di cosa tratta il conflitto ti darà un’idea di come gestire la situazione. 

Crea le tue osservazioni; una volta che noti un conflitto che sta distruggendo l’efficienza e il morale della squadra, puoi iniziare a prendere provvedimenti per risolverlo.

Chiedi Consiglio

In caso di dubbi su come risolvere un conflitto, chiedi consiglio a qualcuno che può avere più esperienza di te, come il responsabile delle risorse umane della tua azienda o il tuo superiore di riferimento. Una prospettiva esterna può essere utile e imparziale. Indipendentemente dai passi che intraprendi per risolvere un conflitto, potresti trovarti di fronte a un dipendente che semplicemente si rifiuta di cambiare il suo atteggiamento. Prendi in ogni caso l’iniziativa incontra i dipendenti e spiega le conseguenze del loro atteggiamento e segui con loro l’evolversi della situazione.

Un passo avanti

Per evitare che sorga del tutto un conflitto, istruisci i dipendenti su come gestire le situazioni di tensione. Spiega l’importanza di usare un tono rispettoso, scegliendo le parole giuste e ascoltando attivamente ciò che l’altra persona ha da dire. 
Potresti persino ospitare un seminario sulla risoluzione dei conflitti o trovare un esperto in risoluzione dei conflitti che verrà a parlare con il tuo ufficio e spiegherà il modo corretto di gestire un conflitto sul lavoro e nella vita. Un dipendente informato è un passo nella direzione di un ambiente di lavoro salutare.

Azioni da evitare nella risoluzione dei conflitti 

Non evitare il conflitto, sperando che andrà via. Non lo farà. Anche se sembra che il conflitto sia stato superficialmente messo a tacere, esso solleverà la sua brutta testa ogni volta che lo stress aumenta o si verifica un nuovo disaccordo. Un conflitto irrisolto o un disaccordo interpersonale serpeggia appena sotto la superficie del tuo ambiente di lavoro. 

Non incontrarsi separatamente con persone in conflitto. Se permetti a ciascun individuo di raccontare la sua storia, rischi di polarizzare le sue posizioni. La persona in conflitto ha interesse a rendersi “giusta” se ti posizioni nella posizione di giudice e giuria. L’unico obiettivo del dipendente, in questa situazione, è convincerti dei meriti del loro caso.

Non credere che le uniche persone colpite dal conflitto siano i partecipanti. Tutti nel tuo ufficio e ogni dipendente, con il quale interagiscono i dipendenti in conflitto, è influenzato dallo stress. Le persone si sentono come se camminassero su gusci d’uovo alla presenza degli antagonisti. Ciò contribuisce alla creazione di un ambiente di lavoro ostile per altri dipendenti.

Come mediare e risolvere i conflitti

Questi sono i passi che si vorranno intraprendere per aiutare i dipendenti a risolvere i conflitti sul posto di lavoro. 
Incontra gli antagonisti insieme.

 Lascia che ognuno riassuma brevemente il proprio punto di vista, senza commenti o interruzioni da parte dell’altra parte. Questa dovrebbe essere una breve discussione in modo che tutte le parti siano chiare circa il disaccordo e le opinioni contrastanti. Intervenire se uno dei due dipendenti attacca l’altro dipendente. Questo non è accettabile. 

Chiedi a ciascun partecipante di descrivere azioni specifiche che vorrebbero vedere l’altra parte  questo risolverebbe le differenze. Tre o quattro suggerimenti funzionano bene. Un esempio è “Vorrei che Maria mi inviasse il rapporto entro giovedì alle 13.00, così posso completare il mio incarico entro la mia data di scadenza del venerdì a mezzogiorno”. Un secondo esempio è: “Vorrei avere la responsabilità di tutto lo sviluppo del business e il follow-up con quel cliente. Il modo in cui il lavoro è diviso ora induce Antonio e io a non sapere mai cosa sta facendo l’altra persona. ” 

Tutti i partecipanti discutono e si impegnano a fare le modifiche necessarie per risolvere il conflitto. Impegnati a notare che l’altra persona ha apportato una modifica, non importa quanto piccola. Impegnarsi a trattarsi l’un l’altro con dignità e rispetto. Va bene avere dei disaccordi ragionevoli su questioni e piani; non va mai bene avere conflitti di personalità che riguardano il posto di lavoro.
Lascia che gli antagonisti sappiano che non sceglierai i lati. È impossibile per una persona esterna al conflitto conoscere la verità della questione. 

Ti aspetti che le persone risolvano i conflitti in modo proattivo come adulti. Se non sono disposti a farlo, sarete costretti a prendere provvedimenti disciplinari che possono portare a licenziamento per entrambe le parti. 
Infine, assicurati ad entrambe le parti che hai piena fiducia nella loro capacità di risolvere le loro differenze e di andare avanti con i loro contributi di successo all’interno della tua organizzazione condivisa. Imposta un tempo per esaminare i progressi.

Categorie: CAMBIAMENTO

1 commento

Direttore_2022 · Settembre 4, 2022 alle 5:15 am

Marco e arrabbiato e dentro di lui si agitano questi pensieri: sono incavolato nero, non mi ha considerato, mi ha “scavalcato”, ha deciso una cosa che non condivido e in piu l’ha fatto in mia assenza senza avvisarmi. Non posso neanche arrabbiarmi apertamente, perche si sa che in azienda i conflitti sul posto di lavoro aperti sono malvisti e come uno manifesta un po’ di dissenso viene tacciato di essere un polemico rompiballe.

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